INFORMAZIONI GENERALI

Il Decreto del Direttore centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna n. 647 del 5 aprile 2007 ha approvato le prescrizioni tecnico-produttive relative alla difesa fitosanitaria, al controllo delle infestanti ed alle altre pratiche colturali, campagna agraria 2007, che devono essere seguite da parte dei beneficiari degli aiuti previsti dall’azione f1 A1 – Sensibile riduzione dell’impiego di concimi e fitofarmaci – della misura f <<Misure agroambientali>> del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006.

Colture arboree pdf

OSSERVAZIONI METEREOLOGICHE (da OSMER - ARPA FVG)

• PREVISIONI METEO

Martedì 19 giugno. Sulla costa avremo prevalenza di cielo sereno con venti di brezza; in pianura cielo poco nuvoloso con caldo afoso nel pomeriggio. Sui monti cielo variabile con probabili rovesci o temporali che in serata potrebbero interessare anche la media e alta pianura. Mercoledì 20 giugno. Su pianura e costa avremo cielo in prevalenza sereno. Sui monti avremo bel tempo al mattino, qualche nube nel pomeriggio. Farà caldo afoso. Sulla costa soffierà brezza. Giovedì 21 giugno. Giovedì avremo bel tempo al mattino con caldo afoso. Nel pomeriggio-sera saranno probabili temporali in montagna e pedemontana, localmente anche di forte intensità. Sulla costa soffierà vento da sud moderato.

Per ulteriori informazioni www.meteo.fvg.it e www.isloprada.eu. Per visualizzare l’avanzamento delle infezioni peronosporiche nella propria zona, accedere al sito www.isloprada.eu, sulla mappa del Friuli cliccare con il tasto sinistro del mouse ed apparirà una nuova pagina web. Sulla parte bassa di questa pagina c’è una seconda carta suddivisa in quadranti; selezionare il quadrante di interesse e scegliere dal menù a discesa la voce Goidanich GG evasione ed apparirà un’altra mappa più dettagliata con le eventuali infezioni in atto.

• DATI METEO

Cividale del Friuli

Dolegnano

Faedis

SITUAZIONE FITOSANITARIA

• PERONOSPORA

Le condizioni meteo degli ultimi giorni sono favorevoli allo sviluppo di infezioni peronosporiche. Dato il notevole anticipo fenologico della vite, già dal trattamento precedente si è consigliato di impiegare prodotti a base di rame. L’intervallo fra i trattamenti in questo periodo è al massimo di 8 giorni. Naturalmente bisogna annotare diligentemente tutte le piogge verificatesi dopo il trattamento poiché dopo 25-30 mm di pioggia bisogna immediatamente intervenire per ripristinare la copertura.

• OIDIO

Si consiglia di abbinare al trattamento antiperonosporico, zolfo alle dosi massime di etichetta.

• CICALINE (Scaphoideus titanus)

Nei prossimi giorni è possibile intervenire per il controllo congiunto sia delle tignole della vite che di Scaphoideus titanus, vettore della Flavescenza dorata (FD).
Pur nella grande irregolarità delle epoche di sfarfallamento territorialmente riscontrate, è possibile stimare idoneo al controllo delle due specie di tignole presenti in Regione (Lobesia botrana e Eupoecilia ambiguella) un posizionamento di un insetticida ad azione abbattente (estere fosforico, nicotinoide o altro) tra il 21 ed il 26 del corrente mese di giugno.
Questo intervento sarà in grado di colpire le larve neonate dei due lepidotteri e consentirà un efficace controllo dello scafoideo prima che questi diventi infettante per FD.
Lo stesso intervento potrà controllare anche le altre popolazioni di cicaline del vigneto, segnalate numerose in diverse località, nonché esercitare un certo controllo sulle neanidi di cocciniglie ancora in fase di migrazione.
Si sottolinea il carattere di obbligatorietà dell’effettuazione nell’intero territorio regionale di almeno un intervento insetticida contro S. titanus.
Chi avesse effettuato uno specifico intervento con IGR all’inizio del mese ha già adempito all’obbligo di legge.

E’  consultabile, su questo sito il volume “Flavescenza dorata e altri giallumi della vite”.

• TIGNOLE

Si consiglia il trattamento contro la seconda generazione delle tignole (lobesia botrana e Eupoecilia ambiguella) nel periodo compreso tra il 21 e il 26 giugno. Nel caso il trattamento venga eseguito anche contro lo Scaphoideus titanus  il principio attivo deve essere distribuito su tutta la vegetazione compresi eventuali polloni.

FENOLOGIA

Le varietà a grappolo compatto hanno superato la fase di chiusura grappolo mentre le altre sono ancora in fase di accrescimento acini.

N.B. si raccomanda di rispettare scrupolosamente le dosi di etichetta.
In caso di grandinate intervenire entro le 48 ore con prodotti cicatrizzanti.
IMPORTANTE registrare i trattamenti sul quaderno di campagna.