Il piano dei monitoraggi ha interessato almeno due stazioni di controllo, per ogni comune del Friuli Venezia Giulia a vocazione maidicola. Ogni stazione era definita da appezzamenti dove la coltura del mais viene praticata in monosuccessione da almeno due anni consecutivi, proprio per concentrare l'azione nei siti di maggiore rischio di infestazione.

Due trappole a feromoni sessuali, di cui una PAL della Csalomon e una Diabrotica Track della Serbios, distanziate a circa 50 m l'una dall'altra, venivano posizionate in ogni stazione di controllo. Solo nelle zone con i più alti livelli di popolazione sono state installate anche trappole cromotropiche gialle (mod. Trécé). Il posizionamento delle trappole è avvenuto entro la prima decade di luglio e il controllo periodico veniva effettuato ogni 15-20 giorni, fino alla metà di settembre-primi di ottobre.